Gesù, la Parola che guida i nostri passi

Il cammino di Anna prosegue anche nei giorni della natività

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Gesù, la Parola che guida i nostri passi

Gesù. È una delle Parole consegnateci durante il lungo cammino PasParTu, alla ricerca di idee per un’Italia differente. Un esempio da seguire, dopo averne conosciuto la storia e, ancor di più, dopo averne conosciuto il pensiero. Un pensiero denso, anche se non lo vogliamo credere legato a doppia corda a Dio. Un pensiero che purtroppo abbiamo imparato da piccini, in forme e con parole adatte ai piccini, e che nella maggioranza dei casi non abbiamo fatto evolvere nella nostra vita adulta.

Evidentemente non è stato così per Azzurra e per Roberta. La prima è una spumeggiante mamma che condivide con  noi la cena degli ospiti di Vibo Valentia. La seconda è una giovanissima amica della coppia che ci ospita a Catanzaro. Età differenti, ma un’idea comune: seguire Gesù può modificare le nostre esistenze. “Gesù è colui che ci ha dato l’esempio di come si può convivere bene e il principio fondamentale: ama il tuo prossimo come te stesso”, ci dice Azzurra. E Roberta rincara “Se ci fosse lui nel cuore degli uomini ci sarebbe lo stravolgimento totale del mondo di adesso.”

Mettere Gesù come parola di rottura nella nostra vita comporta comprendere con il cuore i suoi insegnamenti e replicare nella nostra vita la sua esperienza di vita, vivere le relazioni con gli altri esseri viventi e con la realtà del mondo così come lui l’ha vissuta. Gesù, uomo di cui  parlano anche testi di letterati latini, è stato capace di vivere ciò che pensava, con coerenza; il suo è un pensiero semplice: allontanati dal bisogno delle cose, sii disposto a perdere gli oggetti, gli affetti, le necessità  che hai, perché solamente così sarai libero e solamente così saprai amare.

Solo se sappiamo veramente amare ci abbandoniamo agli altri e ai fatti della vita. Se ci sappiamo svuotare di noi, possiamo riempirci del tutto, difficile da attuare in una società in cui ci è sempre chiesto di primeggiare, di essere egoisti e prepotenti; è più facile far finta di non conoscere la buona notizia che ci è venuto a portare Gesù. Guadagnare tutto e sempre? Ma il rischio è che l'uomo perda tutto, ossia la bellezza profonda della vita, quando, per ottenere ciò che desidera, trascura la comunanza con il prossimo e con Madre Natura.

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