Padre Costa: "Migranti una scelta preferenziale del Papa e per tutta la Chiesa"

Un articolo molto interessante della rivista di approfondimento dei gesuiti di Milano

Parole chiave: migranti (82), chiesa (665), gesuiti (14), papa (648), francesco (119)
Padre Costa: "Migranti una scelta preferenziale del Papa e per tutta la Chiesa"

L’articolo di padre Giacomo Costa, direttore di “Aggiornamenti sociali”, dedicato al tema delle migrazioni, che appare sul nuovo numero della rivista, tratta dei lavori di preparazione, in sede Onu, del “Patto mondiale per migrazioni sicure, ordinate e regolari” e del “Patto mondiale sui rifugiati”, che puntano a identificare complesse strategie per affrontare il fenomeno delle migrazioni nei suoi diversi aspetti. Nel paragrafo intitolato “Una scelta preferenziale per la Chiesa” Costa fra l’altro scrive: “Con le modalità e i tempi propri del sistema Onu, la comunità internazionale si è dunque messa in movimento per affrontare una delle questioni più scottanti del mondo contemporaneo. L’opportunità di questo processo è stata colta da Papa Francesco e dagli organismi vaticani attivi sul tema delle migrazioni, che ci offrono stimoli e strumenti di riflessione e di azione”.

Papa Francesco “non ha avuto paura di fare delle migrazioni, o meglio dei migranti, uno degli assi portanti del suo pontificato, anche a costo di suscitare polemiche o alienarsi alcune simpatie. Pensiamo alla scelta di Lampedusa, un luogo simbolico, come meta del suo primo viaggio apostolico, al controverso appello perché ciascuna comunità parrocchiale dia accoglienza a una famiglia di profughi, all’invito agli ordini religiosi a mettere a disposizione di migranti e rifugiati le strutture sottoutilizzate o infine alla dura posizione contro il progetto di costruzione di un muro tra Stati Uniti e Messico avanzato durante la campagna elettorale dall’attuale presidente americano Donald Trump”.

“Non si tratta però solo di risposte emotive o di slanci di solidarietà verso alcune tra le vittime delle peggiori ingiustizie. In questa ‘opzione preferenziale’ per migranti e rifugiati di Papa Francesco riteniamo corretto riconoscere una scelta strategica che impatta sul modo di intendere tutta l’azione evangelizzatrice della Chiesa”. Se le migrazioni “sono la faglia lungo cui si scatenano le principali tensioni sociali del mondo contemporaneo, sceglierle come oggetto di attenzione prioritaria segnala l’invito alla Chiesa ad attraversare i conflitti, facendosene carico in vista di una loro soluzione”.

Fonte: Sir
Pubblico dominio

Attualità

archivio notizie

16/02/2018

La biblioteca personale di Carlo Donat-Cattin

La riunificazione di migliaia di volumi per continuare a studiare, vita, pensiero e azione politica del leader democratico cristiano in vista del centenario della nascita

16/02/2018

Meditazione sul Crocifisso

La riflessione dello psichiatra e psicoterapeuta per il Venerdì Santo 2016. Perchè interrogarsi fino in fondo

16/02/2018

Chiesa e mass media, un'alleanza necessaria

Parte il Master di Giornalismo voluto da mons. Nosiglia per operatori pastorali e della comunicazione 

16/02/2018

Milioni di volti

Negli sguardi dei più disperati e poveri l'amore di Gesù Cristo