Casa Ugi: 35 anni a fianco di bambini e famiglie sofferenti

Sostenere le famiglie e i bambini che soffrono, offrire conforto, supporto e donare speranza: sono alcuni dei tantissimi ed encomiabili obbiettivi che si prefigge di raggiungere l’Unione Genitori Italiani Onlus (UGI), che a Torino è presente con Casa Ugi. Questi e tantissimi altri aspetti dell’attività di questa importante associazione sono stati illustrati da Marcella Mondini, segretario generale dell’UGI e da Domenico De Biasio, volontario e addetto alla Comunicazione UGI nel corso della seconda puntata di Torino Bun Net, in onda ogni giovedì dalle 13 alle 14 su Radio M**Bun (www.mbun.it ).

La malattia di un bambino rappresenta sempre un evento destabilizzante nell’equilibrio familiare, a cominciare dalla perdita della normalità della vita che coinvolge mamma, papà, fratelli, e a volte i nonni.

La malattia oncoematologica assume aspetti ancora più importanti e per diversi mesi la quotidianità del bambino del ragazzo viene regolata dalle terapie e dai ricoveri: in questi momenti tutta la famiglia deve essere aiutata ad affrontare prove che hanno bisogno di grande coraggio e che richiedono pesanti sacrifici.

I volontari UGI affrontano da 35 anni queste problematiche, vivendo la malattia accanto al bambino e ai suoi genitori, sostenendoli in tutti i modi: stando loro accanto durante i ricoveri in reparto, fornendo aiuti economici quando necessario, offrendo gratuitamente ospitalità a Casa UGI a chi proviene da fuori Torino e necessita di un alloggio nelle vicinanze dell’ospedale e contribuendo alla ricerca scientifica.

Il simbolo e la mascotte dell'UGI si chiama Ugino, ed è un bambino che esce da un cuore azzurro gonfio di speranza: moltissime persone ritrovano un sorriso negli ambienti accoglienti di Casa Ugi, residenza nata per offrire una sistemazione temporanea e gratuita alle famiglie che provengono da fuori Torino e che, lontane da casa, necessitano di un punto d’appoggio nei pressi dell’Ospedale per le terapie del figlio.
Casa UGI, inaugurata nel 2006, è ubicata nella ex stazione nord della monorotaia costruita in occasione dei festeggiamenti di Italia ’61, ed è stata concessa in comodato d’uso dal Comune di Torino e ristrutturata grazie alla generosità della Compagnia di San Paolo e della Fondazione Paideia.
Contiene 22 mini-alloggi indipendenti, spazi comuni come la grande sala giochi, una sala che può accogliere un centinaio di persone, sale didattiche e un giardino interno. La permanenza negli alloggi è regolata dai medici dei reparti di oncoematologia e può durare tutto il tempo necessario per le terapie. Per la sua collocazione consente di ridurre al minimo i ricoveri prolungati grazie anche all’ambiente curato e protetto.

Le campagne di sensibilizzazione e raccolta fondi organizzate dall'UGI sono molteplici e consentono di finanziare anche l'acquisto di macchinari diagnostici, di finanziare borse di studio, di sperare in nuove terapie innovative per i piccoli pazienti del Regina Margherita. Sono ovviamente benvenuti nuovi aspiranti volontari e simpatizzanti!

Per contattare l'UGI si può scrivere all'indirizzo mail ugi@ugi-torino.it oppure visitare il sito www.ugi-torino.it ; per contattare Casa Ugi si può scrivere alla mail casa@ugi-torino.it oppure chiamare lo 011/664.94.00.