Ospedale Cottolengo, corsia veloce disabili

Con il mese di maggio decolla un nuovo sistema di accoglienza alle fasce deboli, sgravate dal rischio di lunghe code. Potenziato anche l'ambulatorio gratuito per i pazienti che non possono pagare il ticket

Ospedale Cottolengo, corsia veloce disabili

Da martedì 2 maggio presso l’Ospedale Cottolengo di Torino sarà possibile accedere alla «Corsia Verde per la disabilità». Si tratta di  un servizio che va incontro  sia alle organizzazioni che si occupano di persone affette da diversi tipi di handicap che alle singole famiglie, assicurando accoglienza adeguata e dedicando a questi pazienti una via preferenziale per facilitare l’accesso ai servizi ambulatoriali. Chi necessita del servizio sarà inserito in una lista dedicata al di là dei limiti imposti dalle liste di prenotazione e dalla normale disponibilità oraria. «La Casa della Divina Provvidenza è stata fondata per prestare particolare attenzione alle persone con disabilità fisiche e mentali», spiega fratel Marco Rizzonato, religioso cottolenghino, recentemente insignito dal Presidente Mattarella dell’onorificenza di Ufficiale della Repubblica Italiana  per la sua opera di inclusione di chi è più fragile. «Per questo abbiamo deciso di fare uno sforzo in più a favore delle famiglie e delle associazioni che spesso sono in difficoltà quando queste persone hanno bisogno di assistenza sanitaria per via delle lunghe liste d’attesa. La Corsia Verde sarà dedicata ai disabili una mattinata alla settimana: i primari dei reparti del nostro ospedale saranno allertati che in quel giorno avranno precedenza questi pazienti che verranno accolti in un ambulatorio dedicato,  assistiti da alcuni nostri volontari».

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Le prenotazioni per alcune prestazioni sanitarie, sia singole che raggruppabili  in una sola giornata (ad esempio le analisi di laboratorio, la diagnostica per immagini o le visite specialistiche) saranno accolte inviando una mail a granetti@ospedalecottolengo.it o telefonando al numero 342.9923565. L’accoglienza e l’accompagnamento saranno garantiti anche tenendo conto della tipologia della disabilità intellettiva o fisica e, quindi, anche delle esigenze di spostamento e di deambulazione del paziente.

Ma alla Piccola Casa le novità sul fronte dell’assistenza sanitaria delle fasce più deboli dei torinesi non finiscono qui. Oltre alla Corsia Verde per i disabili, grazie alla campagna pubblica 2016 di raccolta fondi con sms solidale a sostegno del progetto «Sos Ticket», viene potenziato il servizio di  Ambulatorio gratuito in via Cottolengo 13. Inaugurato  il 29 aprile 2016  e dedicato alle persone in difficoltà economica, è aperto tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12 e dalle 16 alle 18 e  la domenica dalle 8,30 alle 11 e dalle 17 alle 18. Il servizio è intitolato a Lorenzo Granetti, chirurgo della Real Casa e medico del Re Carlo Alberto di Savoia, tra i primi collaboratori del Cottolengo: nel 1829 organizzò l'infermeria annessa alla parrocchia del Corpus Domini in Torino voluta dal santo che nel 1832 gli affidò la direzione della Piccola casa della Divina Provvidenza. «Ogni mese, da quando l’abbiamo aperto,  l’ambulatorio Granetti accoglie più di 100 pazienti e dona 360 prestazioni sanitarie gratuite, rispondendo anche a necessità presenti sul territorio collaborando con altre associazioni come Sermig, Croce Rossa, Camminare Insieme» prosegue fratel Marco. «Alla luce di questa esperienza positiva e grazie ai 100 mila euro raccolti con le donazioni dell’sms solidale abbiamo pensato, oltre alla Corsia Verde, di  aprire un altro servizio collegato all’Ambulatorio Granetti a favore di coloro, pur avendo un reddito superiore al minimo che garantisce l’esenzione, non hanno  la disponibilità economica  per  pagare il ticket rinunciando a visite di controllo e prestazioni mediche preventive con il rischio un aggravamento delle condizioni di salute.  La Piccola Casa, attraverso l’Ospedale Cottolengo, sede del progetto, si farà carico del pagamento delle spese sanitarie garantendo alle persone bisognose cure mediche gratuite».

Il progetto prevede una valutazione delle difficoltà economiche dei singoli nuclei familiari per verificare la loro effettiva necessità ad accedere a prestazioni sanitarie a titolo gratuito: su segnalazione dell’assistente sociale del Centro di Ascolto della Piccola Casa, potranno rivolgersi direttamente al Presidio Ospedaliero Cottolengo con l’esenzione dal pagamento del ticket per prestazioni sanitarie che potranno oscillare, a seconda della tipologia e delle necessità, da un costo minimo di 30 a un massimo di 200 euro. Per accedere a «Sos Ticket» occorre inviare una mail al Centro di Ascolto (centroascolto@cottolengo.org) con  nome, cognome e numero di telefono per essere raggiunti e valutare la richiesta;  oppure si potrà passare direttamente il lunedì o il venerdì dalle  9 alle  11 in via Andreis, 18/5, dove i volontari allo sportello saranno a disposizione per informazioni. Necessario portare con sè la richiesta di esami, un documento e il modulo Isee.

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