Il Lavoro incontra le donne

Intesa Sanpaolo ha ospitato a Torino un evento di grande interesse in collaborazione con la piattaforma digitale "al femminile"

Parole chiave: donne (15), banca (9), torino (730), lavoro (167)
Il Lavoro incontra le donne

WorkHer è la piattaforma digitale pensata per le donne che vogliono entrare, rientrare o affermarsi nel mondo del lavoro e che cercano supporto, contatti e conoscenza.  Due tavoli di confronto e condivisione con esperti sui temi del lavoro “al femminile”, ospitati nei rinnovati locali della filiale di Corso Peschiera 151 Torino, 5 ottobre 2016 - Come ottenere i finanziamenti giusti per realizzare la propria idea di business o per darle forza, e come utilizzare al meglio i social network per promuovere la propria attività: sono questi i principali temi dell’evento “Il lavoro incontra le donne”, organizzato a Torino da workHer e Intesa Sanpaolo.

Un momento di scambio e di condivisione, pensato con l’intento di fornire strumenti e competenze utili attraverso incontri veloci e pratici con esperti di vari settori, e un’occasione per conoscere da vicino la piattaforma workHer, con i suoi progetti di mentorship, networking e formazione. Circa 70 libere professioniste, lavoratrici dipendenti, imprenditrici e startupper hanno preso parte, a rotazione, ai due tavoli di lavoro tematici, ospitati negli spazi di Intesa Sanpaolo in Corso Peschiera 151.

Un luogo scelto non a caso: i locali della filiale sono stati riprogettati all’insegna della filosofia della condivisione, sul modello del nuovo layout introdotto dalla Banca da ottobre 2015, e trasformati in una “officina di idee” in cui è anche possibile confrontarsi e interagire con la clientela e con l’economia reale, con modalità del tutto nuove. Il lavoro, in particolare quello femminile, è uno dei temi chiave e workHer rappresenta un interlocutore privilegiato per affrontarlo. La mission della piattaforma digitale, nata a maggio 2015 con il sostegno di Intesa Sanpaolo, è supportare le donne che vogliono entrare, rientrare o affermarsi nel mondo del lavoro.

Le iscritte entrano in contatto con un network selezionato di mentori di successo, professioniste e associazioni, che mettono in rete conoscenze ed esperienze utili per aiutarle a realizzare i propri progetti; e accedono a un innovativo sistema di formazione e informazione, che consente loro di mettere in luce le abilità su cui investire e le conoscenze da implementare. Ad oggi, le workHers iscritte sono oltre 3.700: la maggior parte ha tra i 25 e i 44 anni, quasi tutte lavoratrici in ambiti eterogenei, la metà sono mamme, il 60% abita nel Nord Italia. Hanno a loro disposizione 35 mentor, 13 professioniste, 3 organizzazioni.

Nel mese di settembre sono state presentate le evidenze di un sondaggio realizzato sulla piattaforma workHer.it, con l’obiettivo di analizzare il rapporto tra donne e lavoro: su oltre 300 donne intervistate, i tre bisogni più sentiti per essere più felici in ambito professionale sono avere uno stipendio migliore (50,9%), lavorare su progetti che possano migliorare la vita di tutti (34,8%), ottenere maggiore flessibilità di orari (34,4%). Seguono, nella lista delle preferenze, avere una posizione migliore (30,8%), lavorare in realtà più attente al dipendente (30,4%), o di cui essere orgogliose (29,3%). Non solo: il sondaggio conferma che le donne sono portatrici di esigenze di maggiore inclusione e chiedono più equilibrio vita-lavoro, più stabilità lavorativa, ma soprattutto più empatia.

Fonte: Comunicato stampa
Pubblico dominio

Lavoro

archivio notizie

19/01/2018

Crisi Embraco, crolla il mondo di 500 famiglie

Riva di Chieri – L’azienda brasiliana se ne andrà, è la globalizzazione, terribile la minaccia di lasciare tutti a casa. Sconcerto dell’Arcivescovo. Il premier Gentiloni: tentare la cassa integrazione per prendere tempo e cercare una nuova proprietà

10/01/2018

Chi offre e crea lavoro in Piemonte, ora c'è un dossier per i "neet"

L'Arcivescovo Nosiglia il 10 gennaio ha presentato l'indagine su giovani e mercato del lavoro in Piemonte condotta dalla Regione e dalla Conferenza episcopale piemontese: uno strumento informativo per agevolare la ricerca del lavoro e l'accompagnamento delle nuove generazioni disorientate e sfiduciate 

09/01/2018

Nosiglia con i lavoratori dell'Embraco: "si cerchino le vie più adeguate per salvare tutti i posti di lavoro"

L'Arcivescovo il 9 gennaio ha preso parte all'incontro di sindacati e istituzioni locali con i lavoratori dell'Embraco a Riva presso Chieri il cui stabilimento, di proprietà dell'azienda americana del gruppo Whirlpool, rischia la chiusura

14/12/2017

Giovani e disoccupati, a Grugliasco c'è "Labor"

Dopo San Francesco al Campo è iniziato a Grugliasco un corso di formazione e informazione anche per i neet, un itinerario guidato da esperti che offre alcune “strategie” per orientarsi nel mondo del lavoro senza perdere la fiducia