Torino: lo stato d'emergenza smog continua

Il vento di domenica pomeriggio e sera ha abbassato il livello di Pm10 ma restano alti e servono interventi strutturali e sacrifici che non riguardano solo la circolazione delle auto

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Torino: lo stato d'emergenza smog continua

Il vento fa calare i Pm10 sotto la soglia limite di 50 mcg/mc, a quota 33 mcg/mc, e il Comune di Torino revoca il divieto di circolazione ai veicoli diesel Euro 3, 4 e 5, ripristinando le misure antismog base. La decisione in serata, ma l'allerta resta alta. Un nuovo punto verrà fatto domani mattina, alle ore 12, e in base alle rilevazioni dell'Arpa aggiornate l'amministrazione comunale deciderà quali misure adottare per i giorni successivi.

Al momento l'amministrazione non dà indicazioni sul blocco dei veicoli diesel in città dei prossimi giorni. " Stiamo monitorando i dati dell'Arpa - ha detto l'assessore all'Ambiente Alberto Unia -: nel pomeriggio prenderemo una decisione così come prevede il protocollo regionale". L'attenzione dunque resta alta, anche dopo le rilevazioni di domenica sera che, dopo l'arrivo del vento, parlano di un abbassamento delle polveri sottili a 30 mcg/mc, sotto quindi la soglia dall'allerta. Nei prossimi giorni infatti le previsioni meteo non annunciano precipitazioni. 

Il divieto di circolazione riguarda al momento, per il trasporto di persone, i veicoli benzina, metano e gpl euro 0, e diesel inferiore o uguale a euro 2, con divieto di circolazione dalle 8 alle 19. Per i veicoli adibiti a trasporto merci a benzina euro 0 e diesel inferiore o uguale a euro 2, con divieto di circolazione dalle 8.30 alle 14 e dalle 16 alle 19. 

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