Rapinato parroco a Moncalieri

Brutto episodio avvenuto nella comunità di Santa Maria Goretti

Rapinato parroco a Moncalieri

«Non sono stato picchiato, non è stata un’aggressione personale, volevano solo i soldi». Dopo la rapina subita la sera del 13 novembre nel cortile dell’oratorio don Luigi Vitrotti, parroco a Moncalieri – Santa Maria Goretti, smentisce la notizia circolata su alcuni giornali locali, di essere stato violentemente percosso. Due rapinatori incappucciati hanno atteso che terminasse una riunione nell’ufficio parrocchiale e che uscisse in cortile, come fa sempre, per raggiungere la canonica.

«Mi hanno immobilizzato a terra – racconta – e mi hanno costretto a consegnare il denaro che avevo in tasca, circa 300 euro ricavati dalle offerte alla parrocchia. È accaduto tutto molto in fretta, neanche il tempo di rendermi conto e potermi spaventare tanto».

I malviventi si sono impossessati delle chiavi della canonica, sono penetrati al piano terreno, ma sono stati messi in fuga dalle grida delle perpetua. Don Vitrotti ora sta bene, ha raccolto la solidarietà di tanti amici per un episodio «reso possibile dal basso recinto dell’oratorio che si scavalca facilmente. L’aspetto più brutto – conclude il parroco - è la consapevolezza di essere stato osservato, i rapinatori conoscevano i mie movimenti, i ritmi della parrocchia».

Tutti i diritti riservati

Attualità

archivio notizie

16/02/2018

La biblioteca personale di Carlo Donat-Cattin

La riunificazione di migliaia di volumi per continuare a studiare, vita, pensiero e azione politica del leader democratico cristiano in vista del centenario della nascita

16/02/2018

Meditazione sul Crocifisso

La riflessione dello psichiatra e psicoterapeuta per il Venerdì Santo 2016. Perchè interrogarsi fino in fondo

16/02/2018

Chiesa e mass media, un'alleanza necessaria

Parte il Master di Giornalismo voluto da mons. Nosiglia per operatori pastorali e della comunicazione 

16/02/2018

Milioni di volti

Negli sguardi dei più disperati e poveri l'amore di Gesù Cristo