A Cavallermaggiore la mostra del libro

A Cavallermaggiore torna la mostra del Libro, giunta alla XXIII edizione. Si terrà venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 dicembre. La mostra ha scelto un tema ampio e importante: i Legàmi, "quei fili invisibili", spiegano gli organizzatori, che sorreggono il mondo e che, tangibili o meno, permettono di sostenere i vari ambiti dell'esistenza costruendo reti e rapporti".

Il programma prevede come di consueto l’esposizione di libri e testi in vendita a cura delle editrici di piccole e medie dimensioni del Piemonte, presso l’Ala Comunale del centro cittadino, in piazza Vittorio Emanuele II. Si conferma anche la consueta apertura ad ingresso libero del Presepe storico meccanico presso l’adiacente salone parrocchiale.

Molte invece le novità in programma, come l’allestimento del “PalaBiraghi”, uno spazio di accoglienza posizionato nel piazzale di fronte all’Ala Comunale, sostenuto dall’impegno della locale azienda nota a livello internazionale, la Biraghi Spa, che anche in quest’occasione conferma il suo impegno a fianco della città e delle istituzioni nei momenti clou dell’anno. Nello spazio che accoglierà più di cento posti a sedere e sarà allestito grazie alla collaborazione della ditta Ediltutto che ha gentilmente messo a disposizione gli arredi della linea Edildesign, passeranno gli ospiti invitati per animare il ricco programma in calendario.

Oltre alle case editrici che presenteranno alcuni loro testi – tra cui Araba Fenice, Buckfast, Clavilux, Atene del Canavese, Puntoacapo e Agribio – numerosi sono infatti gli autori e gli ospiti invitati a portare i loro libri e le loro storie sotto il cappello della Mostra: per citarne alcuni, la conduttrice televisiva Benedetta Parodi, la scrittrice Margherita Oggero, l’attore Michele Di Mauro, lo scrittore Fabio Geda. Il tutto si rende possibile anche in quest’edizione grazie all’impegno profuso dal Comune di Cavallermaggiore, insieme al supporto in termini di lavoro e organizzazione delle realtà cittadine della ProLoco e della Biblioteca Civica Nuto Revelli. A questi, si aggiungono i supporti concreti di Fondazione CRT e Banca di Cherasco, insieme alla Regione Piemonte che permette, grazie al suo supporto, di realizzare un’offerta culturale ricca di proposte, oltrechè di estendere il programma ai comuni limitrofi di Caramagna, Racconigi e Savigliano, con alcuni appuntamenti dedicati alle scuole. La Mostra del Libro infatti, conferma la sua attenzione alla formazione culturale della realtà scolastica locale e limitrofa con il progetto ‘Anteprima Scuole’, dedicando parte del programma ad attività nelle scuole materna, elementare, media inferiore della città e media inferiore e superiore dei comuni di prossimità sovracitati. Tra le anteprime, da citare la partecipazione dello scrittore Fabio Geda, autore di “Berlin”, rinomata trilogia di successo per ragazzi, che curerà un laboratorio con le scuole medie inferiori di Cavallermaggiore. A lui si affianca un altro noto scrittore torinese, Giuseppe Culicchia, che realizzerà un incontro con le scuole medie superiori di Savigliano sul romanzo “Il Grande Gatsby”.

Il programma

Si comincia venerdì 16 dicembre: dopo la tradizionale inaugurazione alle 17.00 a cura delle istituzioni locali, alle ore 18 il poeta Pier Mario Giovannone presenta il suo ultimo lavoro, “Le foglie hanno perso gli alberi”, compendio poetico di tutta la sua opera, con alcuni testi inediti. Modera Dario Milano, responsabile della Biblioteca cittadina, quest’anno parte attiva e fondante del programma della Mostra. Si prosegue con la presentazione del libro “Tra due tende” di Vittorio Baduel Sportoletti, presentato da Massimo Marengo: il libro racconta dell’amicizia durata tutta la vita tra l’autore e lo scalatore americano Joe Bensen, fotografo e giornalista, incontrati per la prima volta sul monte Kenya nel 1977.

Si prosegue sabato 16 dicembre, al mattino, con il volume “Il ricordo è il pane dell’amore” di Giuseppe Cigna, promosso dall’Associazione Natura in Città e dalla Caritas di Cavallermaggiore. A seguire, Araba Fenice presenta “Incontri” di Bernardo Perata, “Una carrozza per la badessa” di Marco Gentile, “Sui sentieri della preistoria” di Piero Barale e “Meghi, la staffetta partigiana” di Donato Bosca e Giovanna Zanirato. Chiude la mattinata l’editrice Buckfast che presenta "Great Personalities" di Franco Luigi Carena.

Il pomeriggio si apre con un appuntamento importante: alle 14.15 si apre l’incontro intitolato “Raccontando Gianmaria”, un momento dedicato al cantautore Gianmaria Testa, cui la Mostra del Libro è dedicata, un ricordo attento e sentito delle sue origini, dei suoi amici, della sua musica attraverso le parole e i pensieri di chi lo ha amato e conosciuto. Lettura recitata a cura dell’attore Michele Di Mauro.

Alle 15.30 l’incontro con la nota scrittrice torinese Margherita Oggero che presenta il suo ultimo romanzo, “La ragazza di fronte”, storia di Marta e Michele, una storia anche d'amore, incastonata in una grande città italiana negli ultimi cinquant'anni.

Dalle 17 alle 18 si terràun momento d’incontro a cura della Biblioteca Civica Nuto Revelli di Cavallermaggiore, dal titolo “Leggere oggi”,una chiacchierata con Serena Gaudino, scrittrice del libro Antigone a Scampia, Fabrizio Dutto, Editore Araba Fenice, Emiliano Berchio, Libraio di Barlumi libri, Stefania Chiavero, Biblioteca civica di Cuneo, Maurizio Vivarelli, Università degli Studi di Torino. A seguire “Nella biblioteca del domani”,un confronto tra le realtà culturali locali per riflettere sul ruolo della Biblioteca oggi, sulle sue possibilità e potenzialità sociali e culturali.

Alle 17.30 Clavilux presenta “La Bufera di Edoardo Calandra” adattamento di Elena Masocco, mentre alle 18.00 gli autori Clara e Gigi Padovani racconteranno i segreti di uno dei dolci al cucchiaio più diffusi e amati del mondo, presentando il loro recente libro “Tiramisù. Storia, curiosità, interpretazioni del dolce italiano più amato”. Seguirà una degustazione.

La giornata si chiude con lo spettacolo teatrale “1/2 ora canonica” di Pippo Bessone e Claudio Dadone, alle ore 21.00.

Domenica 18 dicembre si comincia alle 10.00 con un incontro a cura dell’editrice Atene del Canavese che, in occasione del centenario della morte di Guido Gozzano presenta il volume libro+DVD “Dalle Golose al Meleto”. Alle 11.00 Buckfast presenta "Il tesoro della Sea Star" di Osvaldo Cai e "La noia di Romilda" di Giorgio Girard.

Alle ore 12.00 un momento dedicato ad un artista affermato a livello internazionale, Valerio Berruti, con la presentazione del flipbook “Come il vento tra i salici”. Il libro è la nuova vita data dall’artista, tramite i suoi disegni, al classico della letteratura inglese “Il vento tra i salici”, scritto da Kenneth Grahame nel 1908 e tradotto in italiano da Beppe Fenoglio. Corona l’opera la colonna sonora del cantautore Gianmaria Testa.

Alle 14.00, l’editrice Puntoacapo presenta due volumi: “Il Fiore della poesia italiana” con l’intervento dei curatori, Mauro Ferrari ed Emanuele Spano, e degli Autori (Sergio Gallo, Flavio Vacchetta e altri) e a seguire i volumi di Viviana Albanese “Mercoledì” e Luca Bottazzi “Visione periferica”.

Momento clou per gli amanti della cucina alle ore 15.00: la conduttrice e scrittrice Benedetta Parodi incontra il pubblico e presenta il suo ultimo volume “Benedetta tutto l’anno”, un ricettario ‘quattrostagioni’ facile e veloce. Presenta Carla Coccolo.

Dopo la presentazione del “Manuale molto pratico di agricoltura biodinamica” di Ivo Bertaina, a cura di Agribio Edizioni, si prosegue con un nuovo momento dedicato ai legami familiari ed affettivi: Giorgia Garberoglio giornalista freelance, presenta il suo romanzo “Amalia”, modera Gianni Martini, direttore La Stampa-Cuneo.

Segue alle 18.00 l’incontro con lo storico Carlo Greppi per la presentazione del suo ultimo libro “Uomini in grigio”, opera che cerca di restituire al lettore una visione non deformante dell’Italia dei venti mesi di guerra civile (1943-1945), tutt’oggi campo di battaglia storiografico. 

Conclude la Mostra del Libro del 2016 un momento musicale alle ore 21.00 presso il Teatro San Giorgio: il concerto tributo a Fabrizio De Andrè del gruppo “I Khora”,.