Salone del Libro, addio Torino

L'annuncio che non ci voleva. Gli editori a maggioranza decidono di abbandonare la sede storica dal 2017 e andare a Milano

Parole chiave: polemica (1), salone (25), libro (39), torino (730), milano (21), politica (133)
Salone del Libro, addio Torino

Una coincidenza non proprio ben augurante. Nel giorno in cui la famiglia Agnelli abbandona Torino, arriva la notizia della bocciatura da parte dell’associazione degli editori per il Salone del Libro 2017. Una notizia durissima che cala sulla città come una macigno. L’Aie ha, infatti, deciso a maggioranza di dare una possibilità a Milano rinnegando Torino, nel trentennale del Salone del Libro. 

Gli editori escono anche dalla Fondazione torinese. Dopo la rottura con Torino, nasce la nuova società con editori e Fiera. L'evento si terrà a maggio nei padiglioni di Rho-Pero ma coinvolgerà tutta la città. Investimento da 3,3 milioni. L’alternativa di Milano dunque ha battuto (32 presenti, 8 astenuti, 7 per Torino, 17 per Milano), che farà comunque il suo trentesimo Salone del Libro al Lingotto. Ma il duello fra Milano e Torino si è  risolto in una bocciatura della capitale sabauda del Libro. Non sono bastati il lavoro istituzionale del sindaco Chiara Appendino e del presidente della Regione Sergio Chiamparino, il pressing dei ministeri, l’annuncio dell’arrivo di un nome come Massimo Bray (ex ministro della Cultura) alla guida della Fondazione per il Libro. Tutto ora è da riscrivere ma per la città è una caduta rovinosa.

Fonte: Ansa
Pubblico dominio

Attualità

archivio notizie

16/02/2018

La biblioteca personale di Carlo Donat-Cattin

La riunificazione di migliaia di volumi per continuare a studiare, vita, pensiero e azione politica del leader democratico cristiano in vista del centenario della nascita

16/02/2018

Meditazione sul Crocifisso

La riflessione dello psichiatra e psicoterapeuta per il Venerdì Santo 2016. Perchè interrogarsi fino in fondo

16/02/2018

Chiesa e mass media, un'alleanza necessaria

Parte il Master di Giornalismo voluto da mons. Nosiglia per operatori pastorali e della comunicazione 

16/02/2018

Milioni di volti

Negli sguardi dei più disperati e poveri l'amore di Gesù Cristo