Politiche per il Welfare – Mario Cornelio Levi: “al centro le reali necessità dei cittadini”

Domanda della Voce del Popolo: Le casse del Comune sono in rosso, anche i servizi di assistenza alle fasce deboli stanno scricchiolando. Quali prospettive per il Welfare?

Mario Cornelio Levi: La distribuzione delle risorse è una scelta politica del Sindaco, della giunta ed è avvallata dal Consiglio. Occorre dedicare le risorse ai reali bisogni dei cittadini.

Domanda della Voce del Popolo: “Decine di migliaia di giovani senza lavoro a Torino, città in testa alla triste classifica della disoccupazione. Come intervenire?”

Mario Cornelio Levi: “Un’amministrazione può intervenire con borse lavoro, incentivi alle attività che assumono attirare investitori che richiedano mano d’opera, facilitare l’inserimento di nuove attività giovanili”.

Domanda della Voce del Popolo: "Immigrazione, accoglienza profughi, campi nomadi: le cronache descrivono una Torino in emergenza. Quale risposte nel suo programma di governo della città?"

Mario Cornelio Levi: "Riprendere il concetto del Papa sulla carità cristiana dell’accoglienza è sacrosanto. Bisogna però distinguere fra bontà e buonismo. Accogliere è un dovere. Però accogliere chi ha diritto di asilo e dimostri di imparare la nostra lingua e rispetti le nostre leggi. Vale per gli immigrati e per i rom. Occorre anche battersi perché l’asilo politico e umanitario sia valido su tutto il territorio europeo".

Leggi le interviste agli altri candidati sindaco