Caselle chiama Malpensa (e dimentica Torino)

Dieci anni senza collegamento ferroviario fra l'aeroporto e il centro del capoluogo piemontese. Intanto parte il dibattito sul collegamento ad alta velocità con Malpensa

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Caselle chiama Malpensa (e dimentica Torino)

Tacendo sulla decennale mancanza di collegamenti fra il centro di Torino e l’aeroporto di Caselle (basterebbe ripristinare la ferrovia abbandonata di Porta Palazzo per avere subito una linea di metrò dedicato, ma non si vuole fare) la politica subalpina sta ipotizzando un accordo di collaborazione fra Caselle e Malpensa, che porti i piemontesi nello scalo lombardo per i voli intercontinentali e attragga passeggeri a Caselle per i voli europei, assegnando a Caselle un ruolo di «terza pista» di Malpensa, inserita nella lista degli aeroporti strategici. Il sindaco Piero Fassino crede nel progetto, costruito attorno all'ipotesi di  prolungare il collegamento ad alta velocità ferroviaria fino a Caselle. Meno convinta del primo cittadino è l’associazione dei pendolari di Caselle «Fly Torino», solitamente informata sulla gestione concreta dell'aeroporto: «non si può accettare il rischio – recita una nota - che l’aeroporto di Torino si trasformi in una sorta di ‘check in remoto’ degli scali lombardi, che svilirebbe completamente la funzione dell'aeroporto di Caselle».

Sul numero del 15 febbraio il settimanale torinese la Voce del Popolo da conto del dibattito, ricordando che il tema della ferrovia Caselle-Malpensa rappresenta solo uno - ad oggi molto lontano nel tempo -  capitolo di discussione rispetto alle infrastrutture di collegamento con l'aeroporto di Torino. Molto più urgente è il potenziamento della ferrovia che conduce da Caselle a Torino e che funziona malissimo: i passeggeri vengono scaricati nella periferica stazione di Borgo Vittoria. Nei progetti del Comune e della Regione Piemonte c'è il rifacimento della ferrovia in galleria sotto corso Grosseto perché essa si inserisca nel Passante ferroviario e raggiunga Porta Susa, però anche i tempi di questa operazione sono lunghi e incerti. Diversi comitati di cittadini e alcune associazioni ambientaliste chiedono che il Comune non perda tempo e ripristini i binari abbandonati verso Porta Palazzo dalla vecchia ferrovia proveniente dall'aeroporto: consentirebbero di attivare rapidamente una sorta di metropolitana dedicata.

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