Carmagnola, per i ragazzi autistici ora c’è una squadra di calcio

A Carmagnola nasce la prima squadra di calcio per ragazzi autistici del Piemonte. L’incontro virtuoso tra la società sportiva Usd Salsasio, l’associazione carmagnolese «Angeli di Ninfa» e il Cts (Centro territoriale di supporto) ha permesso ai giovani autistici della comunità Villa Ottavia di Piobesi d’Alba di provare una nuova esperienza sportiva.

«Il nostro è un gruppo di preghiera che opera sul territorio con una particolare attenzione verso soggetti con disabilità», racconta la presidente di Angeli di Ninfa, Antonella Cavallini, «nostro obiettivo è portare alla luce le loro sensibilità attraverso iniziative in vari campi, come il teatro, la pittura, la musica e lo sport». Da qui l’idea di coinvolgere i ragazzi di Villa Ottavia in un nuovo progetto sportivo, che ha trovato terreno fertile nella società di Borgo Salsasio: «Abbiamo formato un gruppo di sette atleti tutti maggiorenni», spiega il presidente dell’Usd Salsasio Beppe Quattrocchio, «e un altro giovane carmagnolese è già interessato ad inserirsi.

La nostra società fornirà loro il campo di gioco, il materiale per gli allenamenti e metterà a disposizione due allenatori professionisti, che andranno ad affiancare gli educatori e i volontari delle altre realtà coinvolte». Per il momento Cavallari e Quattrocchio parlano di approccio graduale con il mondo del calcio: «Quest’anno non prenderanno parte ad una competizione ufficiale. Ogni lunedì i giovani arriveranno a Salsasio per svolgere l’allenamento settimanale, imparando la tecnica ma non solo; dinamiche di squadra, divertimento e libertà di esprimersi attraverso l’esercizio fisico vengono prima del rendimento calcistico». Proprio per questo il gruppo prenderà parte venerdì 29 settembre alla Festa del sorriso, presso le strutture dell’Usd Salsasio (via Musetti 22): «una giornata di sport e aggregazione», la definisce Cavallari, «che metterà insieme anche il Filadelfia team for disabled di Torino, squadra per diversamente abili allenata da Mauro Tarasco, e gli altri atleti del Salsasio. È importante la partecipazione condivisa di giocatori disabili e non, per trasmettere il forte messaggio che lo sport accomuna e non conosce barriere».

Dalle 17.30 scenderanno in campo anche ex professionisti d’eccezione come Mauro Briano, Gianluigi Lentini, Andrea Gasbarroni e Simone Barone, per concludere in serata con la cena condivisa. «Ringraziamo fin da ora anche la band Controvento, che ha omaggiato la squadra delle divise da gara», conclude Cavallari, «ora lavoriamo alla realizzazione di un villaggio per ragazzi autistici e disabili alle porte di Carmagnola, per dare loro la possibilità anche di lavorare secondo le proprie attitudini e potenzialità. Abbiamo già ricevuto in donazione un terreno, e i proventi ricavati dalla giornata di sport saranno devoluti per questa causa». Per informazioni: cell. 331.3887285.