Materiali di Scarto a Paratissima

Dopo il «lancio» lo scorso anno, sono tornate anche a questa edizione di Paratissima  - l’undicesima di una manifestazione che a Torino Esposizioni dal 6 all’8 novembre ha coinvolto centinaia di artisti emergenti  - le opere del gruppo Materiali di scarto guidato da don Gianpaolo Pauletto, cappellano dell’Ospedale Martini e parroco di Natività di Maria Vergine.

Un’altra occasione per presentare le ultime realizzazioni di un gruppo attivo nei  locali di Gesù Buon Pastore che, avviato nel 2013, ha offerto ad alcune persone in difficoltà la possibilità di esprimersi come artisti e di trovare nella creatività un modo per uscire dall’emarginazione.

Ecco dunque che tra  pittori, scultori, fotografi, illustratori, stilisti, registi, designer gli artisti di Materiali di Scarto hanno portato  le loro ultime realizzazioni create come «sculture murali di legno» e dedicate al tema della città: «Città affollata», «Città vascello», «Città miraggio», «Città sul fiume». Non manca il tema dell’albero che ha già arricchito numerose esposizioni alle quali il gruppo ha partecipato nei mesi scorsi e non solo il Piemonte. Così a Paratissima si sono ammirate la «Foresta giapponese» e la  «Foresta bruciata», «L'Aeroporto», «Fratello maggiore», «Strumento del vento», «Carezza delle foglie» in cui il legno è stato abbinato alla juta. Il pezzo più fotografato dai visitatori è stato «Labirinti mentali»: a simboleggiare come «tanti, troppi, pensieri inchiodano l'agire» un'opera quadrata con legni diversi e chiodi di ferro. Opere che il gruppo realizza anche per auto finanziarsi e per questo si possono ammirare a Gesù Buon Pastore.