Gmg Cracovia: oltre cinquecentomila giovani visiteranno il campo nazista di Auschwitz

Nel Giorno della Memoria i primi dati della prossima Gmg in Polonia. Allo studio una visita di Papa Francesco

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Gmg Cracovia: oltre cinquecentomila giovani  visiteranno il campo nazista di Auschwitz

Si prevede che saranno oltre mezzo milione i giovani che visiteranno il campo di concentramento e sterminio tedesco nazista di Auschwitz-Birkenau durante la prossima Gmg di Cracovia (25-31 luglio). “Un numero indicativo e destinato a crescere” come riferito al Sir da don Grzegorz Suchodolski, direttore dell’Ufficio nazionale della Gmg della città polacca. Come è noto il campo nazista, che si trova nel territorio della diocesi di Bielsko confinante con quella di Cracovia, è una delle mete proposte ai giovani dal Comitato organizzatore della Gmg polacca non tanto come un luogo da visitare quanto soprattutto per interrogarsi su come tutto ciò sia accaduto: “Non una visita a freddo ma preparata per non sottrarsi alle domande che questo luogo pone all’uomo”.

“Il comitato organizzatore della Gmg e la direzione del museo di Auschwitz-Birkenau – spiega il sacerdote – hanno disposto che il campo sia aperto dal 18 luglio al 3 agosto per i gruppi di giovani iscritti alla Gmg. All’inizio – continua don Suchodolski – la direzione del museo aveva previsto 11mila ingressi al giorno nelle 11 ore di apertura giornaliera del campo. Per venire incontro alle pressanti richieste il museo ha dato la disponibilità a portare fino a 3000 gli ingressi per ogni ora, dunque avremo 33mila visite al giorno”. Per il sacerdote “questi numeri mostrano il grande interesse dei giovani verso la storia di Auschwitz e la loro volontà di condividere questa pagina tragica della storia. E ciò assume ancora più valore in una giornata come questa della Memoria”.

Le richieste continuano ad arrivare e, sottolinea don Suchodolski, “qualche disponibilità si registra ancora soprattutto nei giorni in cui sono in programma gli eventi papali, quando la maggioranza dei giovani sarà a Cracovia”. Le iniziative intorno al campo di Auschwitz non si fermano qui: “stiamo valutando l’ipotesi concreta di allestire una tenda di preghiera, forse un tendone, nelle immediate di vicinanze del campo. Ad animare le preghiere ecumeniche dovrebbero essere i frati della comunità di Taizé. Fra’ Alois ha già dato la sua disponibilità a preparare i giovani alla visita del luogo”. Intanto si fanno sempre più insistenti le voci che vorrebbero Papa Francesco in visita al campo durante i giorni della Gmg e al santuario di Jasna Góra a Częstochowa, il più importante centro di culto cattolico della Polonia e uno dei santuari della Madonna più conosciuti in Europa e nel mondo.

Fonte: Sir
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