Quale lavoro per il territorio: diritti, doveri e prospettive

«Quando la società è organizzata in modo tale che non tutti hanno la possibilità di lavorare … quella società non va bene: non è giusta», affermava papa Francesco il 1 maggio 2014, festa di San Giuseppe Lavoratore. A che punto siamo nel Paese e nel nostro territorio? Qualche segnale di inversione di tendenza si avverte, ma non basta. Il tasso  di disoccupazione è sceso al 12,6% a gennaio, ma resta quello diffuso dall'Istat, del 2014, quel 12,7%, peggior dato dal 1977.

Siamo in presenza di una svolta epocale, non possiamo fermarci ai desiderata e alle parole d’ordine. Serve crescere, con dignità per tutti e rispetto dell’ambiente, trovare soluzioni nuove, specialmente per i giovani che sono costretti ad emigrare. Con la Pastorale Sociale e del Lavoro, l’Agora del Sociale promossa dall’Arcivescovo Nosiglia e la Chiesa torinese, che unisce, le componenti sociali, politiche ed economiche, bisogna fare rete per ripartire.

Con una serie di Forum presenteremo progetti e visioni, per condividere e non rimanere chiusi nelle proprie debolezze e paure. Il primo Forum è su "La Voce del Popolo" di domenica 8 marzo 2015