Da Nairobi a Cracovia passando per Torino

«Un segno di fraternità, di condivisione nato nella spontaneità di un incontro del gennaio 2014 tra l’Arcivescovo mons. Nosiglia e un gruppo di giovani di Nairobi. Una proposta che è divenuta progetto che ora con la collaborazione di tanti si realizza». Così don Marco Prastaro, direttore dell’ufficio Missionario diocesano spiega l’arrivo in città di 10 giovani della parrocchia Santi Innocenti di Tassia a Nairobi affidata alla cura di don Mauro Gaino fidei donum torinese e dove hanno appena iniziato la loro esperienza missionaria altri due nostri sacerdoti: don Paolo Burdino (in Kenya da un anno) e don Daniele Presicce (partito da qualche mese). Dieci giovani che condivideranno con i torinesi l’esperienza della Gmg a Cracovia, ma prima qui vedranno le comunità, la realtà da cui i sacerdoti che li stanno accompagnando nel quotidiano provengono e si confronteranno con i coetanei. Una visita, un’occasione per rinsaldare l’amicizia tra comunità unite dal dono dei preti, per allargare reciprocamente gli orizzonti, per sperimentare la fraternità…

«I dieci giovani – prosegue don Prastaro – sono stati estratti a sorte e in questo tempo sono stati preparati e accompagnati dalla comunità di Tassia che si è anche tassata per coprire i costi legati ai permessi e alle cose necessarie per il viaggio, mentre a partire dal volo sino al termine del pellegrinaggio a Cracovia e al loro rientro a Nairobi il 4 agosto è la nostra diocesi a farsene carico».  

Una solidarietà che si è già tradotta in tanti segni di vicinanza: dalla collaborazione dei parrocchiani di Sant’Ignazio dove sono ospitati nell’allestire i letti e nel garantire la migliore accoglienza possibile, al dono dei giovani di Savigliano che avevano vissuto nel 2014 un’esperienza missionaria a Nairobi e che con le loro comunità hanno acquistato sacchi a pelo e materassini che serviranno per la Gmg di Cracovia, alle magliette di Turin for Young donate dall’Ufficio Giovani.

Primo appuntamento per i giovani Kenyani (4 maschi e 6 femmine di età compresa fra i 20 e i 30 anni,  tra cui Wafula, il coordinatore nazionale dei giovani cattolici che accolse papa Francesco allo stadio di Kasarani, durante la sua recente visita in Kenya) venerdì 15 luglio alle 19 presso la parrocchia della Crocetta per la loro accoglienza ufficiale con un momento di preghiera guidato da mons. Nosiglia. Durante la tappa torinese visiteranno la città, sosteranno in preghiera in Duomo di fronte alla cappella della Sindone di cui a Tassia custodiscono una copia in scala 1 a 1 dono di mons. Nosiglia e poi incontreranno alcune comunità parrocchiali. Dal 16 al 18 luglio in particolare saranno ospiti delle parrocchie di Savigliano, mentre il 23 luglio saranno a Viù in Val di lanzo dove oggi è parroco don Beppe Gobbo che è stato per 3 anni vice parroco a Tassia.  Incontreranno poi alcune realtà di volontariato della nostra diocesi: il Cottolengo e il Sermig e passeranno una giornata nella parrocchia di Venaria per fare un po' di esperienza di estate ragazzi così come molti nostri giovani fanno durante il periodo estivo.

Dal 24 luglio al 1 agosto saranno quindi a Cracovia insieme ai giovani torinesi, mentre al ritorno a Torino ancora un appuntamento: il 3 agosto la visita agli stadi della Juve e del Toro.

Un programma ricco, ma improntato proprio sullo scambio, il confronto, l’amicizia affinchè si comprenda reciprocamente il senso di una missionarietà che unisce e che è apertura all’altro che si può realizzare in ogni parte del mondo.