Scout universitari, da Torino a tutta Italia

Il gruppo "Torino 110" accoglie gli studenti fuori sede che desiderano continuare il percorso scout anche lontani da casa, proponendo un cammino che si concilia con gli impegni accademici

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Se Torino è la città degli oratori, non lo è solo come luoghi, ma soprattutto come metodo, di accoglienza.

Torino, insieme a Roma, Bologna, Padova e Milano, è città capofila in Italia per aver avviato un gruppo di scout universitari. Un gruppo speciale che si aggiunge alle oltre venti unità dell’associazione Agesci (associazione Guide e Scout Cattolici Italiani) presenti in città. È il «Torino 110» come il voto massimo con cui le matricole aspirano a laurearsi. Ed è rivolto agli studenti fuori sede che giungono nel capoluogo piemontese da Liguria, Emilia, Lazio, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia per studiare nei due atenei torinesi, Politecnico e Università.

Arrivano a Torino lasciando la famiglia, affetti, tradizioni. Ed ecco allora la possibilità di ritrovare un punto di riferimento che riprenda il cammino intrapreso nei propri paesi e città e accompagni gli anni delicati degli studi e delle scelte per il proprio futuro.

La Pastorale universitaria diocesana e salesiana offrono opportunità di cammini di formazione e aggregazione per gli studenti, oltre a lezioni ed esami, ma fino al 20 gennaio 2015, con l’avvio ufficiale del Torino 110 alla presenza dell’Arcivescovo mons. Nosiglia, non esisteva un percorso scout appositamente strutturato per gli studenti universitari che si conciliasse con i propri impegni, anche se da sempre tutti i gruppi scout torinesi accolgono ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia. 

E in questi giorni l’Agesci nazionale sul sito istituzionale ha ufficializzato il progetto riconoscendo una modalità conforme al metodo educativo.

È terminata, infatti, la fase di sperimentazione avviata a Torino e nelle altre quattro città italiane. «La presenza dei gruppi scout universitari», sottolineano dalla dirigenza Agesci nazionale, «rappresenta per questi ragazzi un punto di riferimento fisso che li aiuta a continuare il proprio cammino scout, valorizzando la realtà dello ‘studente fuori sede’, mantenendo una coerenza con gli ideali vissuti a casa e offre nel contempo un’opportunità di scambio, crescita ed amicizia con i coetanei che vivono la loro stessa condizione».

«L’idea del gruppo», racconta Tonino Bena, capo scout del Torino 110, «è nata a settembre 2013 da alcuni ragazzi, in seguito ad un incontro organizzato dalla Pastorale universitaria della diocesi. Tra i fuori sede ci sono numerosi studenti coinvolti nel cammino scout nelle loro regioni di origine e che si chiedono come continuare il percorso a Torino, dove trascorrono gran parte della loro vita da studenti».

Ed ecco allora il cammino strutturato in sinergia fra i capi scout Agesci, la Pastorale universitaria della diocesi e la congregazione dei Giuseppini del Murialdo che ha messo a disposizione i propri locali dove il gruppo si ritrova, presso il Collegio Artigianelli in corso Palestro 14, anche sede di un collegio universitario e di numerose attività di formazione e di avviamento al lavoro per i giovani.

«Iridescente», è il nome del clan, nel linguaggio scout l'unità per i ragazzi dai 16 ai 21 anni. «Tanti colori - le regioni da dove provengono i ragazzi - per un unico fuoco» il motto.

«Un gruppo», prosegue don Luca Peyron, assistente ecclesiastico del clan e direttore della Pastorale universitaria della diocesi, «in cui gli impegni si conciliano con i ritmi di uno studente universitario fuori sede che nei momenti forti dell’anno (Natale, Pasqua, vacanze estive) torna a casa». «In tre anni, prosegue, «sono passati 100 giovani. Il progetto concilia in modo ottimale l’esigenza di uno studente universitario con il metodo scout: porsi una regola di vita, fare il punto sulla situazione su se stessi e darsi degli obiettivi, valorizzando gli anni degli studi».

Il gruppo si ritrova tutti i mercoledì sera, ci sono poi uscite una volta al mese ed il servizio in alcune parrocchie torinesi. 

Per informazioni: www.to110.it.

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