Torino, un Ateneo vista mondo

L'anno universitario è partito ufficialmente. Ieri si è celebrata alla Cavallerizza reale il suo avvio che ha segnato un significativo passo in avanti, almeno dal punto di vista delle premesse ideali, di una percorso di maggiore sinergia dell’ateneo con il territorio.Il Rettore magnifico prof. Ajani ed il Sindaco Fassino hanno evidenziato come territorio ed università siano e debbano sempre di più essere sinergiche e reciprocamente generative.Ma è soprattutto la relazione del professor John Goddard della Newcastle University dal titolo "The Civic University and the City" che è parsa convinta e convincente. I punti forti evidenziati dal cattedratico britannico sono stati la necessità che una università, benché aperta al mondo, si senta e sia parte di un territorio, come sua espressione e come forza capace di guidarlo e spendersi per esso, da questa sinergia possono nascere una nuova leadership locale e soprattutto una capacità di perseguire con efficacia il bene comune.Sottolinea don Luca Peyron, presente alla cerimonia come direttore della pastorale universitaria ed in rappresentanza dell’Arcivescovo, che: “Le parole risuonate questa mattina alla Cavallerizza guidano ed accompagnano un processo per cui anche la Chiesa locale, espressione del territorio ed in esso ben radicata, può giocare un ruolo di partnership importante realizzando quelle premesse che l’Agorà del sociale ha posto e che una nuova lettura che l’università può dare di se stessa e della sua missione favoriranno certamente”. Gli interventi dei relatori sono disponibili sul portale di ateneo a questo indirizzohttp://www.unito.it/ateneo/gli-speciali/inaugurazione-anno-accademico/inaugurazione-anno-accademico-20152016