Regione Piemonte, tornano i buoni scuola

Sbloccati, anche se dimezzati, i sussidi dei buoni scuola attesi da due anni. La Regione Piemonte ha pubblicato il bando relativo agli anni scolastici 2014-15 e 2015-16, rimarrà aperto fino al 5 maggio

Parole chiave: Piemonte (91), bando (2), scuola (84), contributi (2)
Regione Piemonte, tornano i buoni scuola

Dopo oltre due anni la Regione Piemonte ha nuovamente pubblicato il bando per i buoni scuola relativo agli anni scolastici 2014-15 e 2015-16. Lo scorso 11 gennaio la Giunta regionale aveva infatti presentato «una proposta di modifica al piano triennale sul diritto allo studio» che ha portato nei giorni seguenti al via libera per l’erogazione del contributo, rimasto bloccato da due anni. Sono stati stanziati 12,8 milioni di euro per le due annualità scolastiche, circa la metà dei fondi messi a disposizione in passato (da ultimo per l’anno 2013-14).

Il bando rimarrà aperto fino alle 23.59 del prossimo 5 maggio. Le famiglie piemontesi che hanno  un reddito Isee non superiore a 26mila euro potranno fare domanda esclusivamente on line all’indirizzo www.sistemapiemonte.it/assegnidistudio. Il contributo viene assegnato per la copertura delle spese d’iscrizione e frequenza scolastica, per i libri di testo, i trasporti e le attività integrative previste dai piani dell’offerta formativa relativi ai due anni scolastici (2014-15 e 2015-16).

La richiesta può essere effettuata da uno dei genitori o dallo studente stesso se maggiorenne.

Nel nuovo sistema è stato introdotto un meccanismo di premialità per le famiglie che, avendone diritto, presentino domanda per entrambi gli anni scolastici. In questo caso si potrà usufruire del 100% del contributo di importo maggiore riferito a una delle due annualità e del 60% di quello di importo minore riferito all’altra annualità. Non sarà possibile richiedere per lo stesso studente/figlio e per il medesimo anno scolastico sia l’assegno di studio per «iscrizione e frequenza», sia l’assegno per «libri di testo, attività integrative previste dai piani dell’offerta formativa e trasporti», ma soltanto per una delle due diverse tipologie di assegno di studio.

Per quanto riguarda l’erogazione effettiva dei fondi alle famiglie l’assessorato regionale all’Istruzione precisa che è stato da poco liquidato il saldo del 2012-2013, entro giugno verranno completate le pratiche relative al 2013-14, ed entro fine 2016 la Regione si impegna a pagare gli aventi diritto di quest’ultimo bando.

Per ricevere ulteriori informazioni è attivo a disposizione delle famiglie il numero verde gratuito 800333444 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18).

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