Nel cuore della città il nuovo Volontariato

Inaugurato il nuovo Centro servizi Vol.To in via Giolitti a Torino

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Nel cuore della città il nuovo Volontariato

Due storie, un futuro: il volontariato torinese oggi festeggia l’apertura ufficiale del nuovo Centro Servizi Vol.To, “un luogo dove le associazioni possono trovarsi, progettare insieme e ricevere una gamma di servizi ancora più ampia e qualificata a sostegno delle loro attività” ha annunciato il nuovo Presidente, Silvio Magliano, nel corso di un’affollatissima cerimonia inaugurale. Una casa dunque le cui fondamenta poggiano su due importanti e diverse storie di supporto e servizio al volontariato torinese: quella di V.S.S.P., stella polare dell’associazionismo cattolico, e Idea Solidale, riferimento per il volontariato laico.

Per oltre dieci anni “non abbiamo avuto il coraggio politico di fare un solo Centro” racconta Luciano Dematteis, già Presidente di Idea Solidale e Vice Presidente Vicario di Vol.To. Così, mentre le autorità tagliano il nastro del nuovo Centro Servizi, se ne ricuce un altro, in nome del comune desiderio di continuare a offrire ai volontari servizi efficaci ed efficienti, nonostante la drastica riduzione dei fondi a disposizione. “Un percorso lungo, a tratti anche difficile - ricorda Dematteis - il cui esito ha portato benefici a tutte le associazioni perché finalmente abbiamo potuto mettere in campo le eccellenze dei due centri, contenendo i costi di gestione”. Dal 2009 al 2013 il Fondo Regionale per il Volontariato (in cui confluisce una parte dei proventi delle Fondazioni di Origine Bancaria, come previsto dalla Legge 266/91) è passato da 16.467.073 euro a 4.589.891, segnando così un meno 72%.

L’aumentare dei bisogni delle persone e il diminuire delle risorse a disposizione ci impone di lavorare insieme” ha ricordato il Vicesindaco della Città di Torino Elide Tisi, presente all’evento insieme all’Assessore alle Politiche Sociali della Regione Augusto Ferrari, alla Presidente del Co.Ge Maria Pia Brunato e a Marco Demarie della Compagnia di San Paolo. Un caso, quello di Vol.To, a cui guardano con interesse anche a livello nazionale: Stefano Tabò, Presidente di CSVnet, nel messaggio inviato per l’inaugurazione, auspica che “Questo percorso possa rappresentare una buona pratica di riferimento nella riorganizzazione che CSVnet intende perseguire per il Sistema dei CSV nel nostro Paese”.

Con una sede di più di mille metri quadrati, sette sportelli territoriali, un’area di coworking con oltre 49 postazioni operative e 21 sale a disposizione, Vol.To si colloca tra i più grandi Centri di Servizio per il Volontariato d’Italia. Il programma delle attività 2015 prevede oltre 1.800.000 euro di risorse, a cui si aggiungono 130 mila messi a bando per progetti specifici proposti dalle Associazioni. Tradotto in servizi significa: mezzi di trasporto, orientamento al volontariato, consulenze specifiche a disposizione dei Volontari, nuove modalità di comunicazione e promozione per le Associazioni, materiale promozionale e multimediale. “Per noi, servire è un privilegio” conclude Magliano, citando Madre Teresa. 

 

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