Il discorso di Papa Francesco alla Cei: tre chiavi di lettura

L'analisi di padre Fares, scrittore de La Civiltà Cattolica 

Parole chiave: papa (648), vescovi (60), discorso (5), povertà (47), cei (30), famiglia (86)
Il discorso di Papa Francesco alla Cei: tre chiavi di lettura

“Il Santo Padre ci sorprende sempre. Questa volta con un ‘capovolgimento della prospettiva’. Invece di offrire ‘una riflessione sistematica sulla figura del sacerdote’ ci invita a ‘metterci in ascolto’. Propone ai vescovi un atteggiamento contemplativo. Questa può essere una prima chiave di lettura: da una prospettiva moralista astratta a una prospettiva contemplativa concreta”. Lo scrive padre Diego Fares del Collegio degli scrittori de “La Civiltà Cattolica”, in una nota per il Sir. Al centro, un’immagine: “un parroco, un sacerdote comune”, “che si spende nelle nostre comunità”. Papa Francesco va descrivendo questo “nostro sacerdote” e invita a compiere tre passi contemplativi. Il primo è “avvicinarsi” in punta di piedi scalzi (il nostro sacerdote è anche scalzo), con il pudore di chi si rende conto che lo stiamo guardando”. Il secondo passo è “lasciare che il suo volto passi davanti agli occhi del nostro cuore”. Il terzo “consiste nelle domande, perché la contemplazione degli Esercizi spirituali si concretizza sempre in ciò che al Signore piace che io faccia qui e ora”.

La seconda chiave di lettura del discorso, spiega padre Fares, “può essere il carattere trascendentale dell’impostazione. Il Papa chiede semplicemente ciò che dà sapore alla vita del nostro sacerdote, da chi viene, qual è la ragione”. Ma non si tratta di domande “specifiche”, bensì “trascendentali, domande riguardo alla bellezza del sacerdozio, al suo bene ultimo, alla sua verità nel senso più ampio”. La terza chiave di lettura del discorso mira a “cercare la conversione del nostro modo di ragionare”. “Questa conversione, che porta a ragionare partendo dalla visione dell’uomo che ha Gesù, richiede un cambiamento nel protagonismo piuttosto che nei concetti”, aggiunge. “Porsi in un atteggiamento di ascolto significa lasciare che lo Spirito, che è protagonista nella storia della Chiesa, sia anche protagonista del desiderato rinnovamento del clero”, conclude padre Fares.

Allegato: Papa alla Cei.jpg (0 B)
Tutti i diritti riservati

Papa Francesco

archivio notizie

14/01/2018

Bergoglio: "Chi alza muri e barriere rinuncia all'incontro con l'altro"

Il messaggio di Papa Francesco per la giornata dei migranti e dei rifugiati

29/09/2017

Perché il Papa dà fastidio

Da tempo all'interno della Chiesa cattolica si fanno sentire reazioni di fastidio e di opposizione a papa Francesco. L'intervento di don Lucio Casto 

14/09/2017

Colombia, il primo passo per una pace giusta

Il Papa ha visitato la Colombia nei giorni della pacificazione nazionale. Dal Sud America ha lanciato parole che stanno facendo il giro del mondo, un appello universale a lavorare per la pace, gettare ponti, compiere sempre «il primo passo» per la riconciliazione. Parole rivolte anche alla Chiesa

05/02/2017

Il Papa: “Ogni vita è sacra"

All’Angelus la preghiera del Papa per i bambini “in pericolo d’interruzione della gravidanza” e per le persone “che stanno alla fine della vita”